Cosa serve per diventare uno sviluppatore di videogiochi? Talento, sicuramente. Fatica, certo che si. Passione, è indubbiamente utile. Ma senza la caparbietà che sfocia spesso in pure ostinazione non si va da nessuna parte. Ce lo insegna Michel
Con Elisa Farinetti e Yves Hohler di Broken Arms Games. Dall'Australia al Piemonte, la storia di uno studio fatta di viaggi di sola andata, lacrime, rivalse e morti apparenti