Audio dell’intervento di Wu Ming 4 in apertura del
convegno tolkieniano tenutosi a Verona il 20-21 maggio scorsi, a cura dell’AIST, La Generazione Perduta: miti che nascono dalla Grande Guerra. J.R.R. Tolkien, C.S. Lewis e l’esperienza degli autori inglesi nel primo conflitto mondiale.– 00:00. “This is war. This is what Homer wrote about”: il grande revival del mito durante la Prima guerra mondiale e gli intellettuali in trincea.
– 07:07. Guerra di Troia e Grande Guerra: archetipo epico vs esperienza contemporanea (fordismo, alienazione, estraniamento).
– 12:34. L’autore come poeta epico e come reduce: non pacifismo, ma problematizzazione della guerra e dell’eroismo.
– 20:06. Faramir: eroismo epico vs eroismo antiepico; guerra di fronteggiamento vs guerriglia boschiva; guerra antica vs guerra contemporanea; “gloria marziale” vs “vera gloria”.
– 28:20. Il discorso di Faramir: guerra come necessità difensiva vs guerra come fucina di gloria; ripercussione sociale e culturale della guerra: militarismo.
[- 35:58] Implicita confutazione della pseudo-tesi del dumezilismo di Tolkien.
– 37:59. La liberazione della Contea e la battaglia di Lungacque: insurrezione di popolo e guerra di popolo.
– 43:40. Riflessione narrativa su violenza vs non violenza: principi morali cristiani di Frodo (“Non uccidere”) vs pragmatismo di Merry e Cotton (uccidere per non essere uccisi); sintesi: minima violenza necessaria e minimo controllo sociale necessario da parte del potere costituito.