Succede di notte. Una notte di inizio marzo del 1953. Il fruscio della puntina scava il solco di un disco che gira a vuoto. Si direbbe che l’uomo riverso sul divano sia addormentato se non fosse per la mano inerte, protesa verso il pavimento qu
Succede di notte. Una notte di inizio marzo del 1953. Il fruscio della puntina scava il solco di un disco che gira a vuoto. Si direbbe che l’uomo riverso sul divano sia addormentato se non fosse per la mano inerte, protesa verso il pavimento qu
Succede di notte. Una notte di inizio marzo del 1953. Il fruscio della puntina scava il solco di un disco che gira a vuoto. Si direbbe che l’uomo riverso sul divano sia addormentato se non fosse per la mano inerte, protesa verso il pavimento qu
®Per chi come Roberto Corrent è nato alla fine degli anni ‘50, la scomparsa di Claudio Arrau è un evento “recente”, la perdita di una delle massime figure di pianista che il Ventesimo Secolo abbia espresso. Probabilmente, anzi, certamente non è
Uno dei rischi che spesso prendono le case discografiche consiste nel fare esordire giovani talenti con pagine che richiederebbero riflessione, maturazione, ossia tempo… Oggi sembrerebbe che l’idea di tempo dia più che altro fastidio, bisogna «
Uno dei rischi che spesso prendono le case discografiche consiste nel fare esordire giovani talenti con pagine che richiederebbero riflessione, maturazione, ossia tempo… Oggi sembrerebbe che l’idea di tempo dia più che altro fastidio, bisogna «