Podchaser Logo
Home
Errori Comuni con le PREPOSIZIONI italiane

Errori Comuni con le PREPOSIZIONI italiane

Released Thursday, 5th October 2023
Good episode? Give it some love!
Errori Comuni con le PREPOSIZIONI italiane

Errori Comuni con le PREPOSIZIONI italiane

Errori Comuni con le PREPOSIZIONI italiane

Errori Comuni con le PREPOSIZIONI italiane

Thursday, 5th October 2023
Good episode? Give it some love!
Rate Episode

Una delle difficoltà principali che gli stranieri incontrano nell'apprendere l'italiano riguarda l'uso corretto delle preposizioni, come ben sappiamo. Spesso si commettono errori in questo ambito, perciò in questa lezione affronteremo cinque errori comuni che molti stranieri, anche quelli più avanzati, tendono a fare. Spero che questa guida vi aiuti a evitarli in futuro!

Come usare le PREPOSIZIONI in italiano

Prima di leggere quest'articolo, vi consigliamo di dare un'occhiata alla nostra lezione sulle preposizioni semplici italiane. Sapete già quali sono tutte le preposizioni semplici italiane e come si usano? Bene, allora ecco la lista degli errori comuni da evitare con le preposizioni:

1. È IMPORTANTE DI fare

Siate sinceri: vi è capitato almeno una volta nella vita di dire una frase simile. No?

Bene… è sbagliata!

La struttura corretta è:

È + aggettivo + verbo all’infinito

Questa struttura esprime la natura di un'azione, ne specifica la qualità. È come affermare "fare è importante". Pertanto, non è necessario aggiungere nulla, nemmeno la preposizione DI.

Quindi, per quanto riguarda la nostra frase iniziale, la forma corretta è: è importante fare.

Ecco altri esempi con questa struttura:

È scorretto copiare agli esami.

È fondamentale conoscere la cultura del Paese in cui si vive.

È necessario comunicare i propri dati personali al servizio di assistenza.

2. LA RAGAZZA ... CAPELLI BIONDI

Se vi chiedessi di completare questa frase con una preposizione, quale usereste?

Forse CON? La ragazza con i capelli biondi. Sì, è giusto.

Ma se io vi dicessi che si può usare anche un’altra preposizione per dire la stessa cosa? Eh già…

Molti stranieri pensano che sia un errore, e invece non lo è.

Per fornire più dettagli riguardo all’aspetto esterno o al carattere di persone o cose, è possibile anche usare la preposizione DA. Quindi si può dire anche: La ragazza dai capelli biondi.

Entrambe le forme sono corrette, ma l'uso di DA è considerato più elegante, soprattutto in contesti formali.

Per esempio, c’è un cartone animato chiamato Anna dai capelli rossi.

Oppure, la novella di Honoré de Balzac (La Fille aux yeux d’or) è stata tradotta in italiano come La ragazza dagli occhi d’oro.

La preposizione DA in questo caso viene quasi sempre utilizzata come preposizione articolata (dal, dai, dalla) e l’articolo concorda per genere e numero con la caratteristica descritta.

Ecco alcuni esempi:

Sono seduta sotto la pianta dalle foglie rosse.Il ragazzo dagli occhi azzurri si chiama Luca.Quel cane dal pelo lungo è di Carol.

Una nota importante: è possibile usare DA per fornire dettagli su caratteristiche che appartengono a quella cosa o persona, nel senso che è nata proprio con quelle caratteristiche, come potete vedere dagli esempi. Invece, si può usare CON anche per fornire dettagli su altre caratteristiche, per esempio cose che sono state comprate dalla persona in questione.

Perciò:

Il ragazzo con i capelli castani = Il ragazzo dai capelli castani

MA

Il ragazzo con la Ferrari e non Il ragazzo dalla Ferrari

3. UNA VOLTA A / IL / PER ... ?

Mi spiego meglio. Come si dice?

Una volta a settimana

Una volta alla settimana

Una volta la settimana

Una volta per settimana

Secondo l’Accademia della Crusca, per indicare il periodo di tempo in cui un’azione viene svolta per un certo numero di volte, tutte le forme sono corrette.

Quella più comune, però, è sicuramente la preposizione A usata come preposizione articolata (una volta alla settimana).

Altre forme simili sono:

Due volte al giorno

Tre ore al mese

Due giorni all’anno

4. UN LIBRO DA UN AUTORE

Sento sempre dire frasi come “Un quadro da Van Gogh”, “Un libro da Stephen King”.

Ma no, queste forme sono SCORRETTE! Quando si menziona l’autore di un’opera senza l’uso di verbi nella frase, la preposizione corretta è DI. Ad esempio, "Un quadro DI Van Gogh",

Show More

Unlock more with Podchaser Pro

  • Audience Insights
  • Contact Information
  • Demographics
  • Charts
  • Sponsor History
  • and More!
Pro Features