Roma, 12 maggio 1977. Il Partito Radicale scende in piazza per festeggiare l'anniversario della vittoria al referendum sul divorzio e per raccogliere firme per nuove iniziative. Si aggrega anche la sinistra extraparlamentare, comprese le frange più violente, il cui principale intento è invece la protesta contro le misure di sicurezza messe in atto dal governo. Cossiga ha infatti vietato le manifestazioni pubbliche a Roma fino al 31 maggio a seguito dell'omicidio dell'agente Passamonti. Il centro della capitale si riempie di agenti in tenuta anti-sommossa e diverse testimonianze video-fotografiche confermano la presenza di numerosi poliziotti in borghese armati di pistola e «mimetizzati» tra i dimostranti. La diciannovenne Giorgiana Masi morirà uccisa da un proiettile all'addome.
Audio dall'archivio Associated Press