Nostalgia FUTURO | Tête-à-Tête
Tête-à-tête sembra fatta apposta per sedercisi in due, non trovate?
Con la sua forma che ricorda un abbraccio, da un lato è come se volesse proteggere l’intimità delle nostre conversazioni, dall’altro sembra spingere con gentilezza gli interlocutori l’uno verso l’altro.
Le illustrazioni di Jacopo Ascari sulla sua superficie ci aiutano a prendere un po’ le distanze dal mondo circostante per raggiungere una dimensione riservata, ideale per l’appunto per un incontro tête-à-tête!
Un incontro con un amico o, perché no, con un buon libro… Lasciamoci ispirare da un estratto dell’audiolibro Codice 93 di Olivier Norek. 
“Quel giorno Coste era rincasato a notte fonda. Nonostante il silenzio, scorgere il cappotto bianco sullo schienale della poltrona del salotto gli confermò che aveva compagnia. Diede un’occhiata all’orologio, sospirò e preparò una frase di scuse. Perché era tardi. Perché non le aveva telefonato. Perché lei non stava bene senza di lui e aveva bisogno della sua presenza. Per molto tempo era riuscito a non farsi accalappiare, a rimanere uno scapolo impenitente, a costo d’impensierire chi gli stava intorno. Diffidava dell’amore: ci si teneva per mano, ci si guardava negli occhi e si terminavano le frasi dell’altro.
L’amore trabocca come i colori nei disegni dei bambini.”

AudioZoom a cura di eArs
Estratto audiolibro a cura di Mondadori